Siamo principalmente clown di corsia: con i nostri volontari ci occupiamo di portare un sorriso a chi si trova in ospedale, case di riposo e di accoglienza, o in altri luoghi dove vi sia disagio, sicuri dell’efficacia di una forma socializzante immediata e istintiva come quella del clown.

I nostri clown svolgono i loro servizi in modo assolutamente volontario e gratuito.

Non siamo clown professionisti, anche se molti dei nostri “pagiassi” hanno esperienze formative nel settore e molti altri sono impegnati comunque nel settore socio-​sanitario. Però siamo clown con passione e serietà: puntiamo molto sulla formazione, che prevede uno stage iniziale di tre giorni e continui “allenamenti formativi”.

Ci vogliono 100 ore di tirocinio prima che il volontario diventi a titolo definitivo un clown di corsia.

Per noi è importante conoscere tecniche di mimo, improvvisazione, comunicazione verbale e non verbale, tecnica di burattini, favolistica e tutto ciò che fa parte del “bagaglio” del clown, ma anche e soprattutto un approccio corretto con il paziente e con le strutture: andiamo con garbo e discrezione a donare un sorriso a chi soffre, consapevoli che la capacità di distrarre la mente dal dolore con la risata può diventare uno strumento efficacissimo di guarigione o comunque di speranza per il paziente.

Andiamo negli ospedali genovesi convenzionati con la nostra Associazione, e in particolare:

  • Ospedale Galliera (Reparti di Geriatria e Cure Intermedie)
  • Sala d’attesa di radioterapia infantile presso l’IST
  • Istituto G.Gaslini (Reparti di Pneumologia, Reumatologia e Malattie Infettive, Neurochirurgia)
  • Residenza Anni Azzurri di Ge Rivarolo (RSA)

Oltre alla nostra attività principale in ospedali e case di cura, cerchiamo comunque di portare il nostro servizio gratuito di allegria e compagnia in situazioni anche diverse: andiamo regolarmente alla casa Cilla di Genova Nervi, Casa Rinascita e Vita di Busalla e alla Casa Famiglia San Vincenzo di Genova Sampierdarena.

Saltuariamente prestiamo servizio nelle comunità di bambini in attesa di adozione o di disabili, o durante feste di compleanno o di altro genere a famiglie con bambini o ragazzi malati, ma anche in tutte le situazioni, anche meno gravi, dove portare un sorriso possa contribuire a rendere più serena la quotidianità e l’approccio con gli altri, convinti che la felicità dell’uomo passi anche attraverso una forma socializzante immediata e istintiva come quella del clown.

Da alcuni anni inoltre portiamo avanti con impegno i servizi nelle scuole di ogni ordine e grado, per testimoniare il ViviamoInPositivo e raccontare la Clownterapia ai bambini e ai ragazzi. I nostri incontri nelle scuole hanno dato la possibilità a tantissimi bambini e ragazzi di «toccare con mano» quanto è speciale il nostro mondo colorato…


Allenamenti: la pratica rende perfetti!

Per consolidare la formazione dei volontari clown, seguiamo costantemente degli incontri formativi (che noi chiamiamo allenamenti) durante i quali dei volontari clown che da più tempo sono in associazione trasmettono la propria esperienza ai tirocinanti.

In questo modo il gruppo è sempre in costante crescita, diventando non solo tecnicamente più esperto ma soprattutto migliorando l’abitudine a stare in gruppo in previsione del servizio in equipe.
Esercizi di fiducia, ascolto, simulazione di servizio, nozioni di igiene e tratti della psicologia del malato sono materia di confronto e condivisione, per miglioraci insieme.